Home | Elenco iscritti | Elenco scuole | Aggiornamento | Supervisione | Eventi | Come iscriversi | News | Rassegna stampa

Vai alla home page
Oggi è martedì 7 maggio 2024

   .: Come iscriversi
   .: Attestato ex Legge 4/2013
   .: Esami
   .: Assicurazione
   .: Codice deontologico
 
   .: Cerca un counselor
   .: Informazioni utili
   .: Linee guida
   .: Sportello utente
   .: Definizione di counseling
 
   .: Enti di formazione
   .: Corsi triennali
   .: Specializzazioni
   .: Aggiornamenti
   .: Aggiornamenti on line
 
   .: Chi siamo
   .: Cosa facciamo
   .: Gruppo dirigente
   .: Recapiti e contatti
   .: Coordinate bancarie

Counseling Day 2023


 
Gentili esperti, ho frequentato un impegnativo corso di 'esperto in counseling' della durata di 650 ore in 7 mesi. So che per acquisire il titolo di counselor occorrono 3 anni, ma vorrei usare già il mio titolo. E' possibile? Esiste una partita IVA per noi 'esperti in'? Vi ringrazio molto.

Ciao Elena, quello che dici non è propriamente esatto o, per meglio dire, necessita di alcune specifiche. Inizio premettendo - cosa che comunque di certo saprai - che il counseling in Italia non è una professione regolamentata (come invece lo sono la psicologia, l'ingegneria, la medicina, etc.). Pertanto chiunque, indipendentemente dal corso che ha frequentato (o che non ha frequentato) può fregiarsi del titolo di counselor. Dunque, non essendo regolamentato il counseling, la cosa vale anche per l'esperto di counseling: puoi in sostanza utilizzare tale dicitura come meglio credi.

Rispetto ai 3 anni cui ti riferisci per l'acquisizione del titolo, è necessario specificare che è stata l'EAC - associazione europea di counseling - ad improntare un modello formativo che si estendesse su tre anni. Diciamo che, in Italia, la maggior parte delle scuole ha aderito a questa consuetudine, anche in ragione del fatto che la maggior parte delle associazioni di counseling - come la nostra - richiedono il rispetto del requisito dei tre anni per accreditare un corso.

Venendo alla tua seconda domanda: proprio perché il counseling non è una professione regolamentata non esiste una posizione IVA specifica. Tuttavia noi come associazione suggeriamo ai nostri soci quella che, di volta in volta, è la posizione IVA che reputiamo più aderente alla realtà professionale del counseling. Dico 'di volta in volta' poiché i codici IVA spesso vengono aggiornati, e dunque possono variare. In generale possiamo dire comunque di aprire una posizione IVA che non prevede l'iscrizione alla Camera di Commercio.

Ti suggerisco tuttavia di rivolgerti ad un buon commercialista in quanto la materia, oltre ad essere di per sé spinosa, è in costante evoluzione.

In bocca al lupo per il tuo lavoro.

Tommaso Valleri

Disclaimer: le informazioni contenute rappresentano le conoscenze attuali circa l'oggetto delle domande alla data della pubblicazione del documento (29/09/2009). Non viene garantito che quanto qui indicato possa valere od essere accurato dopo la data di pubblicazione.

titolo: L'esperto in counseling
curatore: Tommaso Valleri
data di pubblicazione: 29/09/2009
tags: counseling, regolamentazione, titolo professionale, counseor

Home | Privacy | Note legali | Sportello utente | Contatti | Partnership | RSS

© 2009-2024 AssoCounseling. Codice fiscale 97532290158. Tutti i diritti riservati.