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Cara collega, caro collega, come ti avevamo anticipato nella nota del 15 aprile u.s. che annunciava l'ingresso ufficiale di Federcounseling nella European Association for Counselling (EAC), la strutturazione del processo per diventare membri e, per chi ne ha requisiti, anche counselor accreditati (accredited counsellor), è stata completata.
Con grande piacere alleghiamo alla presente una lettera di benvenuto che il Presidente di EAC Seamus Sheedy e il Segretario Generale EAC Jesmond Friggieri hanno scritto per tutti i counselor delle associazioni professionali che afferiscono a Federcounseling.
Approfittiamo di questa nostra per ricordarti che esiste una differenza sostanziale tra "member" e "accredited counselor". Il "member" equivale al semplice socio: chiunque, condividendone gli scopi, può contribuire allo sviluppo di EAC diventandone socio, senza avere particolari requisiti e senza essere necessariamente un counselor. Essere "accredited counselor", invece, significa aver ottenuto uno specifico accreditamento poiché si è counselor in possesso di determinati requisiti.
I requisiti necessari per poter diventare un counselor accreditato dall'EAC ed ottenere lo European Certificate or Counsellor Accreditation (ECCac) sono i seguenti:
a) Essere iscritti ad una delle associazioni professionali che costituiscono Federcounseling (AICo, ANCoRe, AssoCounseling, SICOOl) ed essere in possesso dell'attestazione di qualificazione professionale ai sensi della L. 4/2013.
b) Avere effettuato una formazione minima in counseling rispondente ai criteri promossi da EAC e da Federcounseling (corso triennale, monte ore pari ad almeno 450, formazione personale individuale di almeno 50 ore).
c) Poter dimostrare di esercitare attività di counseling in maniera prevalente e/o continuativa di almeno 450 ore ogni tre anni con una regolare attività di supervisione di almeno 45 ore ogni 3 anni (ovvero 1 ore di supervisione ogni 10 ore di lavoro).
Nei prossimi mesi Federcounseling strutturerà, in accordo con le associazioni che la compongono, una apposita procedura che vi sarà comunicata tempestivamente.
Ci teniamo a ricordarti, con la serietà che ci contraddistingue, che il certificato europeo non ha alcun valore legale né in Italia né in Europa. Dunque non è, ad esempio, un titolo valido per esercitare in tutti i paesi della UE. È un titolo che attesta il possesso di determinate caratteristiche, qualità e competenze professionali e che cerca di armonizzare tali caratteristiche a livello europeo per tutti i colleghi counselor.
È un titolo che ha un grande valore culturale e rappresenta un importante contributo alla costruzione, in Europa, di una identità professionale comune.
Raggiunto questo primo fondamentale obiettivo, avvieremo nuove attività volte alla costruzione di un'identità professionale europea condivisa per i counselor.
Le prime che metteremo in campo saranno finalizzate ad organizzare momenti di incontro e di scambio tra counselor italiani e counselor europei e a questo riguardo ci saranno già nel 2015 alcune importanti occasioni di confronto, delle quali vi informeremo più avanti.
Allegati:
- lettera di benvenuto di EAC
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titolo: EAC dà il benvenuto a tutti i counselor italiani
autore/curatore: Chiara Veneri, Tommaso Valleri
fonte: Federcounseling
data di pubblicazione: 16/06/2014
tags: eac, federcounseling, certificato europeo
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